Dichiarazione del segretario generale FISAC CGIL, Nino Baseotto
La decisione di Intesa San Paolo di accogliere la richiesta di tutte le Organizzazioni Sindacali di settore di assumere tremilacinquecento giovani a fronte di settemiladuecento uscite volontarie è importante e costituisce un segnale forte e positivo non solo per tutto il settore, ma per il Paese.
In un’Italia ancora travagliata dal dramma della pandemia e che deve fare i conti con una crisi di governo incomprensibile e inopportuna, la scelta di scommettere sull’occupazione giovanile ha un significato indiscutibile.
A dimostrazione che investire si può e si deve e che lo sviluppo di positive relazioni tra le parti conduce ad approdi positivi per il lavoro, per il futuro delle persone e delle stesse imprese.