Continuano i lavori. La trattativa è particolarmente complessa, gli argomenti sono molti: mobilità, distacchi e diritti di rientro, part time, inquadramenti (anche di nuove figure professionali), VAP, SGS e tutte le armonizzazioni residue dalle vecchie fusioni.
Come più volte ripetuto, l’accordo sarà complessivo, nella logica del “tutto si tiene”. Nel frattempo sono state fornite indicazioni rispetto ad alcuni temi:
Mutuo casa per i figli dei dipendenti. Come previsto dall’accordo del 15 marzo 2015, l’azienda ha predisposto un prodotto specifico destinato all’acquisto della prima casa per i figli dei dipendenti del Gruppo. Disponibile entro la fine dell’estate, il mutuo, che verrà intestato al proprietario dell’immobile, potrà avere una durata compresa tra i 10 e i 30 anni. Importo massimo finanziabile dell’80%, elevabile al 90% con la sottoscrizione di una polizza CPI. Tasso BCE + 1,00%, tasso minimo (floor) 1,00%. Spese di istruttoria 250 Euro, spese di perizia 320 Euro e zero spese di incasso. Nessuna spesa per estinzione anticipata. Il grado di parentela col dipendente dovrà essere certificato da idonea documentazione. Il finanziamento è riservato ai figli dei colleghi in servizio. L’erogazione del finanziamento sarà subordinata alla valutazione del merito creditizio del figlio del dipendente (in caso di presenza di reddito) e solo in caso di assenza di reddito verrà richiesta una firma di garanzia al genitore dipendente del Gruppo.
VAP – Quota welfare. Oltre al Premio Aziendale correttamente inserito nella busta paga di giugno, l’accordo del 26 novembre 2014 garantisce a tutti i dipendenti del Banco Popolare una ulteriore quota che doveva essere disponibile sul Conto Welfare individuale (www.youwelfare.it) a partire dal 1° luglio 2015.
L’azienda ha garantito la disponibilità delle somme a partire dal 10 luglio prossimo. Ricordiamo che entro il 31 ottobre prossimo la Quota Welfare potrà essere destinata a Previdenza Complementare, Assistenza Sanitaria (a storno della propria contribuzione) e quale Rimborso delle spese relative a istruzione ed educazione dei figli. In considerazione del ritardo negli accrediti, la destinazione ad Assistenza Sanitaria Aggiuntiva (ASA), prevista entro il 31 luglio 2015, verrà prorogata al 15 settembre 2015.
Banca delle Ore. La scorsa settimana le OO.SS. avevano sollevato il problema della banca ore maturata nel 2014, in scadenza al 30 giugno (esclusi gli ex Credito Bergamasco, le cui ore hanno scadenza 31 dicembre 2016). Era stato sottolineato che, per chi avesse ancora da smaltire banca ore ante 2012, in scadenza al 30.9.2015, la procedura scaricava in automatico queste ultime, rendendo particolarmente difficile utilizzare la banca ore 2014 entro il 30/06/2015. L’azienda ha assicurato una proroga della scadenza della banca ore 2014 al 30 settembre limitatamente ai colleghi che abbiano anche residui ante 2012. In pratica: il 30 settembre 2015 scadranno i termini per la fruizione della banca delle ore maturata nel 2014 e ante 2012, ma solo per chi ha residui di entrambi gli ambiti.
I lavori riprenderanno la prossima settimana e come di consueto vi terremo informati.
Fisac-CGIL Gruppo Banco Popolare