Nella giornata di ieri, 30 giugno, l’Azienda ha incontrato le OO.SS.AA. per proseguire il confronto inerente le procedura di cui all’Art. 20 CCNL ABI (tensioni occupazionali conseguenti a processi di ristrutturazione e riorganizzazione).
L’Azienda ha affermato che il documento presentato dalle scriventi OO.SS. come base di trattativa risulterebbe condivisibile solo in minima parte, anche se la stessa ha dimostrato alcune timide aperture.
Ci è stato quindi illustrato un nuovo documento di proposta che, pur contenendo alcune concessioni alle nostre richieste, è da considerarsi decisamente insufficiente rispetto all’obiettivo dichiarato di stimolare il massimo interesse da parte dei colleghi che hanno i requisiti per poter aderire al Fondo di Solidarietà.
Registriamo inoltre che l’Azienda intende apportare ulteriori modifiche allo schema delle finestre di accesso al Fondo. Questo nuovo impianto ci impone di effettuare tutte le verifiche di merito ed i necessari approfondimenti al fine di raggiungere un accordo esigibile, che tuteli nel migliore dei modi i colleghi interessati.
Il confronto proseguirà il prossimo 10 luglio e ci vedrà impegnati a perseguire l’obiettivo di chiudere, nel minor tempo possibile, la procedura.
Bologna, 2 luglio 2015.
DIRCREDITO – FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UGL – UILCA UNIPOL BANCA S.P.A.