Lazio – Anpal Servizi: lettera al ministro Di Maio

anpal

agg. 14.12.2018

Egregio Ministro Di Maio,

siamo ancora una volta costretti a rivolgerci a Lei per il protrarsi dell’assordante silenzio in merito alle diverse richieste di incontro inviate dalle Scriventi O.O.S.S. il 26 novembre u.s., e sollecitate il 7 dicembre u.s., Tale circostanza induce nei lavoratori e nelle lavoratrici di Anpal Servizi una crescente preoccupazione per la mancanza di interlocuzione e per la non disponibilità a confrontarsi nonostante le dichiarazioni da voi fatte all’incontro del 24/10 il vicecapo di Gabinetto Dott. Cozzoli.

Inoltre l’approvazione del Decreto Legge Semplificazioni, in data 12 dicembre u.s., eliminando ogni riferimento alla rimodulazione della governance di Anpal e Anpal Servizi – ex art.8 schema Decreto Legge 3/12/2018, sembra faccia procrastinare ulteriormente i tempi per la definizione dei prossimi assetti aziendali.  L’attuale management, come più volte ribadito, si è deresponsabilizzato lasciando un vuoto organizzativo e non fornendo risposte adeguate alle molte problematiche aziendali, prima fra tutte le scadenze contrattuali.

Pertanto si chiedono con urgenza risposte in merito a:

–  definizione della “mission” di Anpal Servizi nella rete nazionale dei servizi per le politiche del lavoro;

–  garanzia di continuità occupazionale dei dipendenti di Anpal Servizi con contratto a termine e di collaborazione. Le segnaliamo che i contratti di collaborazione e a tempo determinato in scadenza nei prossimi mesi sono: n.6 nel mese di dicembre 2018 (co.co.co); N. 2 nel mese di gennaio, n. 2 nel mese di febbraio e n.2 nel mese di marzo 2019 (tempi determinati). Le ricordiamo, altresì, che lo scorso luglio già ai contratti di due colleghe a tempo determinato non è stato possibile applicare una proroga ai sensi del DL 87/2018, e che alcuni collaboratori – disoccupati da luglio e percettori di Discoll fino a gennaio – ancora attendono la pubblicazione di “vacancy” nella speranza di un reinserimento professionale. Stante, quindi, le attuali norme disciplinanti i contratti a tempo determinato (DL. 87/2018), è evidente che per salvaguardare i lavoratori con contratti a termine sia indispensabile avviare un percorso di stabilizzazione;

–  inserimento di emendamenti da porre in Legge Finanziaria 2019 o in decreti seguenti a garanzia della salvaguardia del ruolo e dell’effettiva operatività di Anpal Servizi nel sistema dei servizi per le politiche del lavoro e della stabilizzazione dell’intera comunità professionale dell’azienda.

Le Scriventi O.O.S.S. si richiamano alle rassicurazioni e agli impegni da Voi assunti durante la riunione del 24 ottobre u.s.

In caso di ulteriore mancato riscontro, le suddette intraprenderanno misure di mobilitazione collettiva fino ad oggi non avviate nel rispetto dei contenuti della suddetta riunione e confidando nel proseguo del confronto avviato.

RSA FISAC CGIL  NIDIL CGIL

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